Descrizione
Questo libro contiene 250 ricette da tutto il mondo, indissolubilmente legate alle storie dei cuochi, senza i quali non potrebbero esistere.
Sono i piatti di casa, del cuore, di famiglia, quelli a cui ogni protagonista di questo libro è più legato. Non sono affatto piatti etichettati per paesi o culture di provenienza, ma solo ed esclusivamente per persone. Non hanno quindi la pretesa di voler raccontare la cucina di un popolo nella sua generalità, anche perché la generalizzazione e la stereotipizzazione sono approcci contrari all’antropologia, che cerca invece di recuperare sempre la singolarità dei casi concreti e la specificità che solo ogni singolo “uomo” può dare. E poi, ricordiamoci di non fare mai delle ricette qualcosa di statico e dato una volta per tutte, dimenticandoci di nostri gusti e preferenze personali, perché il cibo e la cucina sono prima di tutto materia viva. Materia viva che prende vita nelle vostre mani.
Così questo libro vuole ripercorrere un po’ che cos’è stato il Laboratorio di Antropologia del Cibo fino ad oggi, dal giorno della sua apertura fino al suo terzo anno di vita.