Il Libano è un paese complesso ed estremamente vario, con diverse religioni, idee politiche e tradizioni legate al cibo, che cambiano moltissimo da regione a regione. Qui, sono passati infiniti popoli e ognuno ha lasciato una traccia, anche in cucina, rendendo quella libanese una delle gastronomie più ricche e variegate che ci sia.
Il proposito di Yara è proprio quello di trasmettervi questa complessità, a partire dai piatti di casa, come kibbeh, che si fa sempre almeno una volta alla settimana, seppur in modo diverso; o la torta sfouf, che le ricorda profumi e gusti di casa. Ricordiamo infatti che il più noto meze libanese, diffuso in tutto il Medio Oriente, è molto più comune al ristorante che a casa.
Ma nelle sue ricette c’è anche un tocco personale, dato soprattutto dall’incontro con materie prime e ingredienti italiani, come l’humus con il basilico o con la barbabietola.
Il tutto accompagnato da un calice di vino… “Perché noi il Libano beviamo!”

Yara nasce a Beirut il 21 dicembre del 1994. Fin da piccola ama cucinare: “mi svegliavo e preparavo le crêpes per mia sorella e per mio fratello. Poi mia mamma organizzava corsi di cucina con uno chef in un ristorante italiano, un posto tipo il LAC dove andavo sempre!”
Nel 2019 si trasferisce a Milano per studiare Design della comunicazione alla NABA. Si innamora talmente tanto di questa città che decide di rimanerci, ma dopo un po’ iniziano a mancarle troppo i piatti di casa: è così che soprattutto durante il lockdown si mette a studiare video e ricette per replicare i sapori di casa, sempre con suo tocco personale e soprattutto con gli ingredienti disponibili a Milano. Oggi lavora in un’agenzia di pubblicità come Art Director, ma la sua passione continua a essere sempre la stessa di quando era piccola.